Corinaldo a Natale si trasforma in un “Castello delle Fiabe”. È partito a gonfie vele il periodo natalizio del borgo corinaldese che ha visto domenica 6 dicembre il paese accesso di luci natalizie con eventi e spettacoli che hanno ufficialmente lanciato il natale firmato Corinaldo.
Un natale ricco di appuntamenti, con un calendario presentato ufficialmente sabato mattina in conferenza stampa e che vede al centro i più piccoli e le famiglie. Ma un natale fatto anche di luci, “calde” e di fiabe. Insomma un calendario ricco di manifestazioni e iniziative in cui tutti, nessuno escluso, troveranno qualcosa di loro gradimento, frutto soprattutto della sinergia e collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e le tante Associazioni cittadine.
“Tutte le associazioni di Corinaldo hanno contribuito e collaborato per il natale corinaldese –ha spiegato il primo cittadino Matteo Principi-. Un lavoro comune per dar luce a “Il Castello di Fiabe”. Il natale è periodo di riflessione e di riscoperta dei valori. L’aggregazione è uno di questi ed il periodo natalizio incarna al meglio tale aspetto. Stare insieme, lavorare fianco a fianco, unire le forze ma senza perdere la propria identità”.
Tante infatti sono le associazioni che hanno collaborato, a partire dalla Pro Loco di Corinaldo ma anche l’Associazione Pozzo della Polenta, la Coldiretti, l’associazione culturale Acchiappasogni, la banda e la corale di Corinaldo, le scuole dell’infanzia. Inoltre quest’anno hanno portato un importante contributo anche i ragazzi ospiti della comunità per minori Agorà che si sono occupati dell’allestimento dell’albero di natale di Corinaldo.
“In questo natale 2015 il filo conduttore è costituito dai bambini – ha proseguito il vicesindaco Rosanna Porfiri –. Il natale rappresenta una festività che appartiene a tutti, certo. Ma sono i bambini i veri protagonisti. Ed è per questo che abbiamo voluto dare un titolo alla nostra stagione natalizia: “Il Castello delle Fiabe.”
Già domenica 6 il natale di Corinaldo ha visto centinaia di persone passeggiare fra i mercatini natalizi, seguendo lo spettacolo del gruppo “Araba Fenice” e assistendo all’accensione del grande Albero di Natale, accompagnata dall’esibizione del concerto del Piccolo Coro “Città di Corinaldo.” E la sera il teatro Goldoni ha ospitato lo spettacolo “Natale in Danza” con protagoniste le scuole di danza del territorio.
Ma non finisce qui. Martedì pomeriggio, sempre al Goldoni, salirà sul palcoscenico la compagnia di danza contemporanea Gdo Dance Company con lo spettacolo “Hopera baby”. Domenica 13 il centro storico si accende con lo spettacolo musicomico dei “Tri Quater!”, mentre sabato 19 è la volta della grande “Polentata sulla Spianatora”. Domenica 20 suggestione e magia con la discesa dei babbo natale dalle mura cittadine.
“Il programma natalizio di quest’anno – ha continuato l’assessore alla cultura Giorgia Fabri – è davvero ricco di appuntamenti. L’intero calendario è consultabile sul sito del Comune. Ma per fare alcuni esempi sabato 26 dicembre, dalle 17.30, avrà luogo il “Concerto di Campane”: si tratta di una novità che proporrà un’esecuzione dal vivo delle suonate tradizionali natalizie a cura dell’associazione Campanari marchigiani “F. Pasqualini”. Sempre in occasione del giorno di Santo Stefano, a partire dalle ore 16 la Sala Grande del Municipio avrà il compito di ospitare lo scambio di auguri e di pensieri positivi. Un’iniziativa che vedrà protagonisti i bambini i quali potranno donare un proprio giocattolo e ricevere un regalo come ringraziamento. Inoltre quest’anno abbiamo voluto coinvolgere anche le zone di campagna con l’iniziativa “Fiabe in Campagna” che vedrà degli incontri nelle chiese di campagna dove verranno raccontate delle fiabe”.
“Per i ragazzi ospitati dal nostro centro – ha spiegato Giovanni Siena dell’ “Agorà” – è molto importante partecipare ed essere coinvolti nelle attività e negli spettacoli che saranno realizzati. Per loro significa sentirsi parte di una comunità”. “Dietro il Natale – assicura l’assessore alle Politiche Sociali Mauro Montesi – e dietro gli sfavillanti spettacoli che lo rappresentano c’è la famiglia, in particolare ci sono le famiglie corinaldesi che, ne siamo certi, parteciperanno di buon grado alle iniziative organizzate da “Il Castello delle Fiabe”.
“Per far sì che un progetto di tale portata funzioni al meglio – ha continuato Lorena Casagrande, presidente dell’associazione “La Voce del Cuore” – è fondamentale porre al centro dell’attenzione il nucleo familiare. Come? Facendo rete, ad esempio, e diffondendo il progetto a più enti e istituzioni possibili. Quello che facciamo quest’anno rappresenta un inizio: ciò che raccoglieremo verrà destinato soprattutto a chi verrà dopo di noi”. “L’importante – ha proseguito Sara Mancini della neonata associazione “Scuola libera tutti” – consiste nel “dopo”. Stiamo costruendo tutto per i nostri bambini. Che rappresentano il futuro, gli uomini di domani chiamati a costruire qualcosa per chi, ancora, verrà dopo di loro.” “Ci siamo accodati a “Il Castello delle Fiabe – ha concluso l’insegnate Laura Mantoni – perché riteniamo che i bambini siano tutto, nella vita. Si respira, nell’aria, un disperato bisogno di amore: per questo abbiamo fatto il possibile per ricreare un ambiente che sia impregnato di dolcezza, calore, affetto”.
Sinergia, collaborazione e quindi…Natale. Altri eventi da sottolineare sono senz’altro il cenone di capodanno, un galà medievale di fine anno, il concerto degli “Up2TheMoon” domenica 3 gennaio e la tradizionale festa della Befana il 6 gennaio alle Acli di Madonna del Piano.