Per il prossimo appuntamento con la Giornata della Memoria, che ricorre annualmente il 27 gennaio, il filo conduttore che l’Amministrazione comunale di Corinaldo ha inteso seguire è stato quello di voler imprimere e far veicolare il concetto di “memoria” sull’intero tessuto sociale, lavorando in particolar modo con le giovani generazioni e cercando di utilizzare linguaggi a loro congeniali.
Di seguito riportiamo il programma della Giornata. Durante la mattinata di martedì 27 gennaio, avrà luogo la prima parte della ricorrenza rivolta al mondo delle scuole “Scuola e Shoah”. A partire dalle 10.30, infatti, all’interno del teatro comunale “C. Goldoni”, gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria “S. Maria Goretti” verranno coinvolti per delle letture animate sul tema . A seguire ci si sposterà all’interno della Scuola Media dove avverrà un momento di aggregazione e ritrovo, con alunni, sindaco, esponenti dell’Amministrazione comunale e preside, e dove i ragazzi del plesso scolastico leggeranno degli elaborati opportunamente preparati dai loro insegnanti. A questo proposito, da sottolineare il fatto che l’Amministrazione comunale regalerà a tutti gli studenti delle terze Medie un libro dal contenuto decisamente in tema con i funesti fatti accaduti allora: “L’isola in via degli uccelli”, che racconta le esperienze (alcune realmente verificatesi) dell’autore, Uri Orlev.
La programmazione prosegue la sera, a partire dalle 21.15 sempre all’interno del Teatro, con un progetto di integrazione , di arricchimento culturale dal taglio giovanile rivolto a tutta la cittadinanza. “Dalla memoria rinasce il domani”: sarà infatti una serata di letture, danza, teatro e rap, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con il GDO e la compagnia “E.Sperimenti” Dance Company (al riguardo, le coreografie sono di Mattia De Virgiliis e Daniele Toti; la Compagnia è stata fondata da Patrizia Salvatori, tuttora alla guida, nel 1978) e il coinvolgimento dei ragazzi della comunità per minori Agorà di Corinaldo. In sostanza, il messaggio che dovrebbe trasmettere lo spettacolo consiste nel far diventare la Cultura una sorta di linguaggio comune, con i ragazzi dell’Agorà impegnati ognuno nella propria arte e preparati dagli artisti appartenenti alla GDO Dance Company. La serata prevede inoltre la partecipazione e il coinvolgimento della scuola di danza Mi. La. Dance. La cittadinanza è invitata a… ricordare, oltre che partecipare.